Nonostante il lutto in gravidanza o alla nascita sia un evento piuttosto frequente, è ancora poco conosciuto e affrontato dalla nostra società
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È uno dei legami più significativi che possono essere sperimentati nel corso della vita. Influenza lo sviluppo del bambino e l’adulto che diventerà
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Saper leggere un testo non significa solo saper pronunciare in modo corretto le parole che lo compongono ma anche comprenderne il significato. Capire un testo è un compito molto complesso che implica diverse abilità specifiche.
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I bambini intellettivamente plusdotati sono bambini che possiedono delle capacità maggiori rispetto alla media dei loro compagni, tuttavia tali risorse se gestite in modo inadeguato possono comportare anche dei rischi per lo sviluppo del bambino
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La Sindrome di Asperger prende il nome da Hans Asperger, il medico che per primo ha studiato bambini che presentavano particolari difficoltà nelle interazioni sociali, nella comunicazione e che mostravano interessi particolari.
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La Linea Guida 21: Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti
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Quando nasce un figlio con una disabilità la famiglia si trova ad affrontare il difficile compito di ridefinire il proprio equilibrio. Alcuni studiosi si sono occupati di indagare quali fattori favoriscono la resilienza della famiglia
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Il 7 febbraio si è svolta la prima Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo a scuola, promossa dal Ministero dell’Istruzione, volta a sensibilizzare i giovani su un uso consapevole della rete ma anche sul ruolo che loro stessi hanno nel rendere il web un mondo sicuro e positivo
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L’adolescenza è un momento delicato del processo di crescita, non si è più bambini ma non si è ancora adulti, il corpo inizia a cambiare ed è il momento in cui ci s’inizia a porre delle domande riguardo alla propria identità. È una fase critica ma che porta con sé anche tante opportunità di crescita.
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ADHD, una denominazione che sempre più sta diventando di uso comune, non sempre però è chiaro di cosa si tratti. Quali sono le caratteristiche che differenziano un bambino vivace da un bambino con ADHD?
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Letteralmente potrebbe essere tradotto con “il tempo del cerchio”. Si tratta di uno strumento utile per potenziare lo sviluppo personale e sociale all’interno della classe
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La legge 170 del 2010 riconosce le norme in materia di Disturbi Specifici dell’Apprendimento in ambito scolastico. Cosa ci dice nello specifico questa legge?
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Per anni gli studiosi hanno tentato di comprendere se una buona autostima viene prima del successo scolastico o viceversa. Secondo le ricerche più recenti vi sarebbe tra le due cose un’interazione reciproca.
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La diversità è una tematica sempre più attuale nella nostra società. L'adulto ha un ruolo essenziale nell'aiutare il bambino a confrontarsi con essa.
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Lo sport svolge un ruolo fondamentale nella crescita dei bambini sia da un punto di vista fisico che psicologico. Scegliere in modo consapevole l’attività sportiva da far svolgere ai propri figli consente loro di sviluppare specifiche abilità, divertendosi e stando con gli altri
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Il pasto è uno dei momenti di maggiore condivisione in famiglia. Quando i bambini non vogliono mangiare o sono molto selettivi questo momento rischia di essere vissuto come una lotta tra genitori e figli
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Ogni giorno i media ci espongono a storie, fatti e immagini la cui ferocia e disumanità rende costernato e intimorito anche il più sicuro tra gli adulti. Come fare dunque a proteggere i bambini e a farli sentire al sicuro quando noi siamo i primi ad essere spaventati?
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Recenti studi evidenziano come la musica agendo su diverse funzioni cognitive vada ad influire positivamente anche sulle abilità di linguaggio e di lettura
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Dislessia, Disortografia, Disgrafia e Discalculia sono termini che ormai sono entrati nel nostro vocabolario quotidiano. L’attenzione verso queste problematiche è sempre maggiore ma molto spesso i genitori si trovano impreparati e insicuri nel gestire tali difficoltà e una delle domande che più spesso ci viene posta è proprio “come possiamo aiutare i nostri figli a casa?”
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L’entrata in famiglia di un nuovo membro porta con sé tante gioie, entusiasmi e aspettative. Quando si tratta del secondogenito, non possiamo trascurare le fantasie dei primogeniti, soprattutto se ancora piccoli, verso questo avvenimento. Diverse ricerche dimostrano come tale avvenimento possa comportare reazioni anche intense soprattutto in bambini con un’età compresa tra i due e i cinque anni.
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